L'endorsement per Del Vecchio c'è ma nella passeggiata beneventana che Vincenzo De Luca si concede per il corso Garibaldi, il governatore evita di dismettere bruscamente le vesti istituzionali di numero uno della Regione Campania per abbracciare tout court la forma mentis della macchina elettorale del Partito Democratico. Ribadisce il coinvolgimento delle aree interne in quella rivoluzione di cui vuole farsi artefice a Santa Lucia, e chiarisce che, posto ovviamente l'auspicio in una vittoria di Del Vecchio, persona affabile e vicina ai cittadini, dice De Luca, nella sua squadra contano la bontà di idee e dei programmi.
Dal governatore arrivano anche parole di distensione nei confronti di Clemente Mastella, dopo settimane di veleni tra l'ex Guardasigilli e il PD: “Credo che dobbiamo guardare questa sfida con grande rispetto e serenità. Considero sbagliato avere toni irrispettosi o di polemica gratuita. Bisogna rispettare tutti e sapere che Mastella è una personalità politica che ha pesato a Benevento. Il confronto dovrà essere sui programmi” ed ha ribadito: La sfida deve essere sui programmi e sulla serietà. spetterà ai cittadini scegliere". E su Del Vecchio il governatore De Luca dice: "Ha una caratteristica principe di un sindaco: l'umanità. Il sindaco per me deve rimanere un cittadino in mezzo ai cittadini, poi deve anche ovviamente avere capacità amministrativa e credo che il nostro candidato abbia questi requisiti".