71 sono arrivati, altri 17 arriveranno nei prossimi giorni. Sono questi i numeri comunicati da chi gestisce il centro d'accoglienza ubicato presso l’ex hotel Perrotta. L'arrivo degli 88 immigrati non va proprio giù alla popolazione. Le polemiche continuano. Questa mattina i cittadini che abitano presso il Rione Milanese - a due passi dal nuovo centro di accoglienza - hanno incontrato l'ex sindaco Antonio Russo e i membri della sua lista per esporre loro tutte le preoccupazioni. I residenti di Rione Milanese sono stati i primi ad appoggiare la petizione di "Terra Mia" che ha chiesto di sospendere il trasferimento dei rifugiati in paese.
"L'accoglienza deve essere proporzionata al numero di abitanti". Così Pino Gallo, candidato della lista "ViviAmo Rotondi" che ha evidenziato: "Non è possibile allocare in una frazione così piccola tutti questi rifugiati anche perchè a 50 metri c'è un altro centro d'accoglienza. Una numerosa presenza di migranti in un territorio così piccolo ha un impatto sociale enorme. Inoltre ci sono altri fattori rilevanti: la struttura si trova proprio a ridosso di una Chiesa e di una scuola. La nostra comunità non è razzista però bisogna tener conto anche delle paure dei cittadini".
giodin