Raimondo Caputo, il presunto assassino di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni abusata e uccisa al Parco Verde di Caivano, stamattina ha tentato il suicidio nl carcere di Poggioreale. Avrebbe dovuto incontrare i parenti, ma poco prima del colloquio nell'orario visite l'estremo gesto. Caputo ha ingoiato una lametta da barba nascosta sotto il plantare di una delle scarpe. L'episodio viene confermato dal direttore della casa circondariale Antonio Fullone. Soccorso e portato in infermeria, le sue condizioni di salute non sarebbero gravi. Qualche settimana fa la direzione del carcere ha chiesto il trasferimento di Caputo in un'altra casa circondariale. Richiesta che anche il detenuto ha sollecitato più volte.
Il tentativo di suicidio di Caputo segue quello della sua ex compagna, Marianna Fabozzi, che il 19 maggio scorso tentò di impiccarsi utilizzando un lenzuolo nel carcere di Pozzuoli. La donna tentò il suicidio nel giorno in cui si sarebbe dovuto svolgere l'esame probatorio per il caso dell'omicidio della piccola Chicca.
Redazione Na