Benevento

«Migliorare la propria città e perseguire il bene comune, è senza dubbio l’obiettivo di tutti gli attivisti del MoVimento Cinque Stelle». Che in una nota mettono in evidenza: «All'interno del Programma presentato dal candidato sindaco/portavoce di Benevento Marianna Farese e da tutto il M5S, l’amore per la città è una delle tematiche principali ed il P.U.M.S. rientra appunto in questa attenzione.

Ma di cosa si tratta esattamente? Come ha esposto la candidata al consiglio comunale, Sabrina Ricciardi in sede di presentazione della terza stella del nostro programma, Il P.U.M.S. è il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, dove per “Mobilità” intendiamo la possibilità di muoversi liberamente nello spazio da parte di tutti i fruitori. Gli utenti, interconnessi tra loro, hanno bisogno di essere organizzati attraverso una pianificazione che riguarda sia il trasporto pubblico e privato, sia i pedoni, sia le biciclette, ma anche le zone di carico e scarico merci?

Il P.U.M.S. parte da tre principi base:
Integrazione tra risorse e territorio, con la cittadinanza; partecipazione dei cittadini; valutazione dell'efficienza del settore attraverso il monitoraggio da parte dell'Ente (Comune).

Il P.U.M.S. infatti è un piano che può essere attuato nel breve periodo, ma al contempo si proietta al futuro (strategia di lungo termine). Gli obiettivi prevedono, con il contributo di gruppi di lavoro interdisciplinari, la progettazione di un Sistema di Trasporto Sostenibile che: garantisce adeguata accessibilità a tutti, portatori di handicap compresi, riduce l’inquinamento (primo problema nel mondo), controllando l’emissione di gas serra ed il consumo di energia, migliora la sicurezza, aumenta l’efficienza dei trasporti di persone e merci.

I vantaggi possono essere riassunti in quattro punti principali: Integrazione tra enti e utenti (Comune/aziende interessate/cittadini); sviluppo integrato ed equilibrato di tutte le modalità di trasporto (corsie dedicate, piste ciclabili, spazi pedonali, parchi fluviali, parcheggi). Un' economia sostenibile, con un rapporto qualità/prezzo che porti benefici ai soggetti interessati. Valutazione e monitoraggio degli interventi effettuati: costi/benefici.
Il P.U.M.S., quindi, sarà un’area funzionale definita dal Capoluogo, quindi da Benevento, e dai Comuni limitrofi verso cui si determinano i maggiori spostamenti».

 

Redazione Benevento