Dopo le accuse del rappresentante consiliare di Forza Italia Damiano Cardiello, arriva la reazione decisa dell’Amministrazione comunale di Eboli. Il fatto che l'assessore ebolitano all'ambiente, Maria Sueva Manzione, abbia partecipato al tavolo tecnico convocato dalla Provincia di Salerno per trovare una soluzione alla delocalizzazione dell'acciaieria di Fratte (nel mirino di magistratura e comitati ambientalisti per i fumi tossici che avrebbero provocato decine di casi di tumore) ha generato il timore che il comune della Piana fosse interessato ad ospitare il nuovo impianto sul proprio territorio.
Ma il sindaco Massimo Cariello in un comunicato ufficiale smentisce ogni ipotesi. " Se fossi un consigliere comunale, ringrazierei l’Amministrazione che, in un’occasione del genere, ha presenziato ad un tavolo nel quale si discuteva di questioni sensibili, in modo da avere la possibilità di salvaguardare il proprio territorio comunale, come abbiamo fatto noi con la presenza dell’assessore Manzione, che è servita a ribadire come da Eboli non vi sia alcuna disponibilità sull’argomento. La continua ricerca di visibilità e l’affannosa rincorsa a gettare fango sull’amministrazione comunale e sull’intera città, fin dal giorno dopo le elezioni, non solo non paga, ma fa correre il rischio di gettare allarmismo ingiustificato, come sta facendo il consigliere Cardiello».