Sperone

«Il Puc è scomparso dall’agenda del sindaco, nonostante sia già costato quasi 30mila euro. Alaia intanto si prepara alle elezioni puntando su voucher lavoro e microcredito Pico». Ad affermarlo, in tono polemico, è Luigi Peluso, referente di Sperone Civica.

«Del famoso Puc, fiore all'occhiello dell'amministrazione in carica e tanto sbandierato con proclami e pubblicità, non se ne parla più. Sarà stato accantonato, per caso? I dubbi sono più che legittimi visto che i tempi previsti per la procedura della sua formazione non sono stati rispettati», spiega Peluso che sottolinea anche «come non siano state fatte altre audizioni con la popolazione e le associazioni, così come prevede la legge per la predisposizione di una proposta concertata».

«Ora - continua Peluso - l'attenzione della gente viene distolta e catturata dallo sbandieramento della short list per il lavoro accessorio e dai fondi PiCo, di cui non è ancora disponibile il bando per accedervi e già si conoscerebbero coloro che ne beneficeranno». Giuste o inique, le critiche mosse inducono a pensare che Peluso sarà in campo contro Alaia alle amministrative del 2016.