Benevento

"Esprimo la piena solidarietà ai cittadini di Fragneto Monforte che in queste ore hanno segnalato in maniera intensa e determinata tutto il disagio vissuto per l’interruzione della statale 87. Un’interruzione della normale viabilità che impone ai viaggiatori della tratta Benevento – Campobasso, un tortuoso e pericoloso tragitto alternativo che dirotta nei centri abitati, mezzi pesanti e un flusso veicolare non sostenibili dalle piccole arterie che collegano i vari comuni". Così il candidato sindaco Clemente Mastella intervine sulla questione della continua apertura e chiusura notturna o con la piogge della Statale che da Benevento conduce a Campobasso.
"La dimostrazione evidente di quanto sia urgente intervenire sui collegamenti stradali che attualmente vedono Benevento letteralmente isolata ed il Sannio privo delle attenzioni che meriterebbe. Per capire quanto sia giustificato l’allarme, già sollevato nei giorni scorsi, basta aggiungere a questa difficoltà, la disastrosa condizione della viabilità cittadina e dei mezzi pubblici con il fallimento della municipalizzata che gestisce i bus urbani, oppure le difficoltà di percorrenza della Telese – Caianello che, oltre alle precarie condizioni strutturali, presenta una velocità di percorrenza imposta dagli autovelox disseminati lungo il tragitto. In questi giorni di campagna elettorale si sprecano gli annunci di opere infrastrutturali e viarie che, anche se ancora fermi alla condizione di Pre-Bandi, vengono presentati come elementi di svolta per la mobilità territoriale. E’ bene sottolineare che un’opera pubblica, in Italia, dal momento dell’assegnazione, e non dei Pre-Bandi, fino alla sua completa realizzazione brucia un tempo medio di 14 anni: Benevento, invece, deve immediatamente recuperare la funzionalità di quello che già c’è.  Su questo vanno concentrate le attenzioni e gli sforzi istituzionali! E’ davvero mortificante - conclude Mastella -, poi, per i cittadini dover sentire i massimi rappresentanti del Pd che enfatizzano l’aumento di produzione della Nestlé. Quando abbiamo favorito l’insediamento a Benevento di quel complesso industriale, all’epoca denominata Tanara, lo facemmo con minore enfasi: la dimostrazione, non solo della marginalità di taluni interlocutori, ma anche delle attenzioni che Benevento deve assolutamente recuperare".