Non c'è pace per Napoli. La faida è scatenata e questa sera è stato ucciso al Rione Traiano Ivan Maietta. Nonostante la rapidità dei soccorsi e l'impegno dei medici per bloccare l'emorragia Ivan Maietta non c'è stato nulla da fare: morto con ogni probabilità per choc emorragico. I danni provocati agli organi interni dai quattro proiettili che hanno raggiunto il 37enne all'addome non gli hanno lasciato scampo.

Contro Maietta hanno sparato due persone che subito dopo sono fuggite e hanno fatto perdere le tracce. L'uomo è stato portato nel vicino ospedale "San Paolo", dove è morto poco dopo il ricovero mentre si trovava in sala operatoria.

LA DINAMICA

Questo pomeriggio i centralini di polizia e carabinieri erano stati presi d'assalto dalle richieste di intervento di cittadini impauriti per una sparatoria in atto in via Catone, tra Soccavo e il rione Traiano. Sul posto è stato trovato agonizzante il 37ennne, trasportato d'urgenza al San Paolo dove è sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico per cercare di bloccare l'emorragia, che non gli ha lasciato scampo.
 

Ivan Maietta era noto alla forze di polizia. Nel 2004, aveva solo 25 anni ma il suo nome rimbalzò alle cronache locali per uno scippò che mise a segno con un complice e del quale si pentì. Arrestati durante il processo proposero un risarcimento alla donna che si era ferita durante l'assalto. 

Redazione Na