Baronissi

L’attesa è finita. Mercoledì sera al Pala Irno di Baronissi, che si preannuncia gremito, la Due Principati affronterà alle 20.30 Casal de Pazzi in gara-1 di semifinale per la B1. La serie è al meglio delle tre partite e la squadra di coach Veglia avrà il vantaggio di giocare l’eventuale bella in casa, grazie al miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione regolare. Già note le date: sabato 28 maggio, alle ore 16, si replicherà al Pala Ford di Roma e il 31 maggio (di martedì, dunque in anticipo, perché Casal de Pazzi sarà impegnata nelle finali giovanili) sarebbe poi in programma gara-3. La “bella”, però, è uno scenario al quale nessuno a Baronissi vuole pensare. «L’obiettivo è concentrarsi su una gara per volta – dice Pierpaolo Veglia, allenatore della Due Principati – non facciamo calcoli, sappiamo che ogni gara è la nostra finale, da vincere». Casal de Pazzi è una squadra giovanissima ma di personalità e di ottima caratura tecnica, zeppa di atlete già nel giro delle rappresentative nazionali. Nei quarti di finale per la B1, le romane hanno eliminato Cerignola che in regular season aveva chiuso al terzo posto nel girone H, alle spalle della Due Principati. Casal de Pazzi, invece, aveva terminato la propria corsa in terza posizione, subito dietro le sarde di Palau che poi nei quarti di finale hanno eliminato Taranto e adesso affronteranno Brindisi.

A Baronissi, il Casal de Pazzi dovrebbe presentarsi senza Cecconello, che poi ritroverà in gara-2. La giovane centrale, infatti, dovrebbe essere aggregata alla formazione di B1 che sfiderà Orvieto nella prima partita di semifinale per l’A2. In casa P2P la vigilia scivola via tranquilla, tra studio e sedute d’allenamento. La squadra ha ricevuto la visita di patron Montuori che in settimana s’era recato a Roma per assistere con il vice Castagna e il ds Cutolo alla partita di ritorno tra Casal de Pazzi e Cerignola. «Affronteremo una squadra sbarazzina e di qualità – ha detto il massimo dirigente irnino – sarà una semifinale bella, combattuta, aperta ma credo fortemente e fermamente nelle potenzialità della Due Principati. In questo periodo di attesa della propria semifinale, le nostre atlete hanno potuto ricaricare le batterie e mettere a punto la strategia. Vogliamo giocarcela fino alla fine per regalare un’ulteriore soddisfazione ai nostri tifosi. Nei playoff – partite ad alto coefficiente di difficoltà – la componente emotiva gioca un ruolo importante e quindi mi aspetto un Pala Irno che trabocchi di tifo e passione, che sostenga le nostre ragazze e le spinga alla vittoria».

Redazione Sport