"Reddito di cittadinanza: ormai i nostri avversari copiano sfacciatamente le nostre proposte, per di più in modo goffo. È uno degli effetti della presenza del MoVimento 5Stelle nella competizione politica. Solo che i “vecchi” politici non capiscono la valenza delle nostre idee". Ad affermarlo è Marianna Farese, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle. "Così Clemente Mastella - spiega Farese - pensa al reddito di cittadinanza come una misura di “carità pubblica” e non come un elementare sostegno alla cittadinanza piena. Sulla questione morale, poi, si arriva al grottesco: rivendicano questo tema i “vecchi” Mastella e Umberto Del Basso De Caro (che con Pepe, ogni volta che c’è una questione importante, esautora il povero Raffaele Del Vecchio, che appare sempre più la marionetta nelle mani di altri “pupari”). Ebbene basta guardare le liste dei nostri avversari per rabbrividire: rappresentano la “vecchia” politica, dove il nesso tra etica e politica è ancora un optional. Al contrario, cinque dei sette candidati a sindaco hanno risposto alla richiesta di "sai chi voti" ( al lettore lasciamo la curiosità di scoprire chi manca attravecrso l'immagine allegata a questa nota), inoltre da più di un mese sono on-line i certificati del casellario giudiziario di tutti i candidati del M5S. Per noi legalità e trasparenza non sono soltanto degli slogan da campagna elettorale ma il faro del nostro agire".
"Provano a copiarci ma non capiscono valenza nostre idee"
La nota di Marianna Farese, candidata sindaco 5 Stelle
Redazione Ottopagine