L’ansia è uno stato che spesso può risultare invalidante e incidere in maniera negativa sulla vita quotidiana di chi ne soffre. Le cause dell’ansia possono essere molteplici, legate generalmente al vissuto di ciascuno. Oltre a un’adeguata terapia psicologica, l’ansia può essere combattuta con rimedi naturali che consistono nel modificare le abitudini e lo stile di vita.

ANSIA E ALIMENTAZIONE

Esistono alcuni alimenti che possono accrescere lo stato di ansia poiché sono eccitanti naturali. L’alcool è fortemente sconsigliato poiché potrebbe contribuire alla produzione di pensieri negativi e deprimenti, stesso discorso vale per qualsiasi tipo di droga, compreso il tabacco. Cibi con alto indice glicemico, gli zuccheri e i fritti andrebbero evitati, mentre il caffè può avere duplice valenza. Lo dovrebbe evitare chi soffre di attacchi di panico, poiché aumenta la frequenza cardiaca, ma per gli stati d’ansia può essere addirittura consigliato, se preso in dosi moderate, poiché può avere effetti benefici sullo stato d’animo.

I cibi che invece aiutano a controllare l’ansia possiamo elencare:

Cereali integrali: gli alimenti a base di cereali integrali sono ricchi di magnesio e di triptofano, da cui ha origine la serotonina, che con vitamine del gruppo B e vitamina C aiuta a mantenere l’equilibrio mentale ed emozionale.

Alghe: come i cereali integrali, grazie alla presenza di magnesio e triptofano, contribuiscono alla riduzione dell’ansia.

Mirtilli, pesche e bacche di acai: fra i molteplici benefici di mirtilli, pesche e bacche di acai, c’è anche la presenza di antiossidanti che alleviano lo stress.

Mandorle: contengono zinco, ferro e grassi sani che contribuiscono a mantenere equilibrato lo stato d’animo.

Cioccolato: il cioccolato puro, che non contiene latte o zuccheri, aiuta a ridurre il cortisolo, l’ormone che causa i sintomi dell’ansia.

Radice di maca: questa radice contiene un’alta percentuale di ferro e magnesio, che aiutano a controllare l’ansia e a sentirsi più energici e in forma.

Frutta e verdura in generale: frutta e verdura rappresentano le fondamenta di un’alimentazione sana, grazie all’apporto di nutrienti come ferro, magnesio e vitamine che garantiscono. Per tale ragione, nel caso in cui si assumano quantità esigue di questi alimenti, è bene rivolgersi a integratori naturali di qualità, come JuicePlus, derivati da 30 tipi di frutta e verdura 100% naturali.

A questi alimenti si possono poi aggiungere tisane e infusi naturali con melissa, valeriana, passiflora e camomilla che hanno effetti calmanti e rilassanti, utili quando si vuole ridurre lo stato di ansia. Uno studio della University of Pennsylvania Medical Center di Philadelphia ha confermato i benefici della camomilla sugli stati ansiosi.

ANSIA E ATTIVITÀ SPORTIVA

Secondo diversi studi lo sport e l’attività fisica agiscono sugli stati ansiosi, sono stati infatti notevoli i miglioramenti notati sui pazienti che fanno sport. I benefici sono molto simili a quelli ottenuti grazie alla terapia cognitivo-comportamentale. Lo sport rende gli individui più padroni di se stessi e quindi meno portati a entrare nello stato d’ansia. Non si può parlare dell’attività fisica come di una cura, bensì come un metodo naturale di controllo dell’ansia. L’esercizio fisico, inoltre, migliora la circolazione sanguigna, il quadro ormonale e l’attività neuronale. La possibilità di porsi e di raggiungere obiettivi grazie all’allenamento fa sentire più autoefficaci e fiduciosi verso le proprie capacità. Infine la produzione di endorfine, una vera e propria droga endogena che agisce come calmante naturale, è favorita dall’esercizio. 

A confermare questa ipotesi diversi studi, tra cui quello pubblicato sul British Journal of Psychiatry che ha provato un effettiva riduzione dei sintomi di stress e depressione nei soggetti che praticano sport.

L’attività consigliata deve durare almeno 30 minuti per 3-5 volte a settimana e includere anche dei momenti di respirazione e stretching a fine allenamento. L’intensità dipende dal grado di allenamento e può aumentare nel tempo, l’importante è che lo sport scelto sia un piacere e non un’imposizione, per evitare di ottenere gli effetti opposti a quelli desiderati.