“Accolgo con favore, oltre che con piacere, l’invito a sostenere gli oratori cittadini lanciato da Rosario De Nigris, presidente zonale dell’Anspi”. A dichiararlo è il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio. “In una società che è sempre più somma di individualismi e sempre meno collettività, investire in luoghi e spazi deputati allo stare insieme equivale a investire sul futuro della città. Specialmente oggi che la crisi ha generato nuovi disagi e un impoverimento dei valori, facendo venir meno il collante che teneva unità la comunità. Soprattutto al Sud, dove la questione giovanile è divenuta vera e propria emergenza. In tale contesto, il mio programma prevede la destinazione di spazi pubblici alle associazioni impegnate nel sociale e nel campo della cultura. Lo farò attraverso una modifica del regolamento comunale, sulla scorta di quanto già è stato fatto in altre realtà meridionali. E’ pure intervenendo in questa direzione, credo, che la pubblica istituzione può favorire l’attività di integrazione sociale e sviluppo della persona che anche gli oratori tendono a perseguire. D’altronde, nella mia idea di città, non esistono zone e persone abbandonati a se stessi. Un obiettivo ambizioso che necessita del protagonismo di tutti, soprattutto di quelle esperienze associative già impegnate nel campo del sociale e della formazione delle giovani generazioni. E’ in questo contesto che le istanze prodotte dal presidente Anspi troveranno accoglienza nell’azione amministrativa”.