Castelvetere in Val Fortore

Il Tar ha accolto il ricorso presentato da Carmine Panaggio, Gianfranco Mottola, Federico Maria Paone, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Maurizio Balletta, contro la decisione adottata dalla Commissione elettorale circondariale di Benevento che aveva escluso la lista dei candidati alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Castelvetere in Valfortore del prossimo 5 giugno "Impegno & Futuro – Mottola Sindaco”.
I giudici del Tribunale amministrativo hanno accolto il ricorso presentato dall'avvocato Balletta e riammesso alla competizione elettorale la lista "Impegno & Futuro – Mottola Sindaco”, “esclusa dalla sottocommissione elettorale in quanto presentata utilizzando modelli per la accettazione delle candidature e per la dichiarazione di insussistenza di cause ostative alla candidabilità non conformi alla normativa vigente – è stata presentata sulla scorta di moduli predisposti e consegnati personalmente al delegato dal responsabile dell’Ufficio elettorale del Comune di Castelvetere in Valfortore che, competente al riguardo, aveva omesso di aggiornarli alla strega della normativa sopravvenuta (alle precedenti elezioni comunali del 2011)”. secondo il Tar, infatti, “Il delegato alla presentazione della lista elettorale che sia incorso in errore indotto dalla formulazione del modello fornito dal Comune ove si svolgono le elezioni non può essere ritenuto responsabile dell’errore (dell’Amministrazione) e, conseguentemente, escluso dalla competizione per l’incompletezza della dichiarazione resa; che, peraltro, l’esclusione sarebbe potuta essere disposta soltanto laddove fosse effettivamente riscontrabile l'assenza del requisito in questione, e cioè (non per omessa dichiarazione, ma) per reale sussistenza di cause impeditive della candidabilità: cause che nel caso di specie sono inesistenti, atteso che tutti i candidati sono incensurati e titolari di elettorato attivo e passivo, come dimostrato dai certificati di iscrizione alle liste elettorali rilasciati dal medesimo Comune di Castelvetere in Valfortore ed acquisiti agli atti del procedimento; che, altresì, nemmeno può affermarsi che una dichiarazione, inaffidabile perchè incompleta, è di per sé lesiva degli interessi considerati dal legislatore, a prescindere dal fatto che i candidati meritino o meno, nella sostanza, di partecipare alla competizione elettorale: va, infatti, considerato che il rigore formalistico cede, in presenza di una scusabilità dell’errore (in quanto riconducibile al comportamento del Comune), al criterio sostanzialistico in ragione, fra l’altro, del “favor partecipationis”. Per questi motivi, il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Seconda) definitivamente ha accolto il ricorso ed ha ammesso “la lista recante il contrassegno “Stretta di mano su panorama di Castelvetere con scritto impegno & futuro – Mottola Sindaco” a partecipare alle prossime elezioni comunali.