“Prima vengono i bilanci e i documenti contabili e poi, semmai, le note esplicative”. Ad affermarlo è il candidato sindaco alla città di Benevento della lista #LaCittadiTutti, Gianfranco Ucci che torna sulla conferenza stampa di Fausto Pepe.
“Ad oggi – spiega - è passata una settimana dalla conferenza stampa in cui sindaco ha ritenuto invece, con la sua ormai nota tattica dilatoria, di occultare qualsiasi documento contabile dietro una nube fumogena di chiacchiere che, come si usa dire dalle nostre parti , 'stanno a zero'. Eppure la nostra è una domanda facile facile: rispettare la legge! Chiediamo di rispettare, per esempio, il decreto legislativo n.33 del 14 marzo 2013 che prevede la pubblicazione “tempestiva" sul sito del Comune degli atti amministrativi compreso i bilanci sia preventivi che consuntivi e i documenti concernenti come le schede dei debiti fuori bilancio. Oppure rispettare la legge che prevede la stesura del rapporto di fine mandato che deve essere sottoscritta dal sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato al fine di essere poi certificata entro quindici giorni dall’organo di revisione del Comune ed essere inviata, poi, nei tre giorni successivi alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti oltre che essere pubblicata sul sito del Comune. Ci ha raccontato il Sindaco che, come sempre, il mancato rispetto di queste norme è responsabilità di qualcun altro; nel caso del rapporto di fine mandato del dirigente e del Segretario Generale. Ma questi signori chi li ha scelti?” chiede Gianfranco Ucci “e, soprattutto, se il Sindaco ravvisa responsabilità di terzi, ha prontamente denunciato la cosa visto che la legge prevede sanzioni precise in caso di mancata redazione e presentazione? Ma non sono solo queste le domande cui dovrebbe rispondere il Sindaco dopo la sua temeraria ricostruzione non provata documentalmente. Per esempio dovrebbe spiegarci perché, se i conti del Comune sono tutti in ordine e addirittura in attivo, stiamo presentando la rimodulazione del piano di riequilibrio tra l’altro già bocciato nel 2014 dalla Corte dei Conti? Ricordiamo al Sindaco che quel respingimento avrebbe già comportato la dichiarazione di dissesto se non fosse intervenuto la nuova legge di stabilità che ha consentito di rimodularlo la qual cosa andrebbe fatto entro il 30 giugno. E a questo propostito vorremmo sapere se ha intenzione di presentarlo riconvocando il consiglio per inesistenti motivi di urgenza o ha intenzione di lasciare questa gravosa eredità al futuro consiglio? E infine una riflessione sull'Asia. il Sindaco si è vantato che la società è in utile: ma una società pubblica non deve essere in utile perché altrimenti vuol dire che i cittadini stanno pagando più di quanto dovuto per il servizio la qual cosa è fuori legge oltre che una doppia beffa in quanto su quell'utile la società, ovvero i cittadini, ci paga pure le tasse. Insomma, è evidente che la conferenza stampa di Pepe non ha spiegato nulla, ha aperto altri inquietanti interrogativi e ha reso ancor più fumosa la situazione contabile del Comune negando ai cittadini di conoscere le reali ed effettive condizioni finanziarie dell’ente. Per questo dal canto nostro continueremo ad agire, e da ora in ogni sede preposta, per consentire al cittadino elettore di esercitare un voto consapevole garantendogli un controllo effettivo sulla gestione uscente anche alla luce del fatto che uno dei candidati sindaco ne è una figura non secondaria essendone il vicesindaco e che Pepe ne è uno dei principali supporter.
Continuiamo – conclude - poi a ritenere che questa richiesta dovrebbe essere portata avanti da tutti gli altri candidati in quanto garantirebbe la possibilità per l’amministratore entrante di conoscere nel dettaglio la situazione finanziaria dell’ente e poterla quindi affrontare tempestivamente con cognizione di causa”.
Ucci: "I numeri non si raccontano: si rendicontano"
Il candidato sindaco #LaCittadiTutti contro l'amministrazione Pepe: "Rispettare le leggi"
Redazione Ottopagine