Gogna mediatica contro chi deturpa il paese. E’ la strategia scelta dal Comune di Casamarciano nella costante e a volte impari lotta contro chi sversa rifiuti, imbratta muri, manca di rispetto al decoro della cittadina. E in linea con questa “tolleranza zero” decisa dall’ente, nei giorni scorsi è stata presentata querela nei confronti dell’anonimo writer che ha lasciato tracce della propria presenza nell’area del Belevedere e dell’antica chiesa di San Clemente.
 
Accanto all’esposto alla procura della repubblica di Nola, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi ha reso pubbliche le immagini del graffitaro, così da rendere possibile una sua identificazione. L’uomo è stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza che costellano l’area di Santa Maria del Plesco e di San Clemente: in particolare gli occhi elettronici lo hanno ripreso mentre, munito di una bomboletta spray, lasciava graffiti in una zona da poco interessata da lavori di restyling e che a settembre ospita la rassegna teatrale “Scenari Casamarciano”.

I fotogrammi che lo ritraggono mentre è intento a deturpare il paese sono stati acquisiti dal Comune che ha poi deciso di renderle pubbliche anche per consentire, a chi abbia elementi utili a riconoscere il protagonista dell’atto vandalico, di dare informazioni utili. «Non ci fermeremo finché non avremo individuato e fatto sanzionare quanti si divertono a lasciare tracce del loro passaggio nei luoghi della nostra storia - spiega il sindaco Andrea Manzi -  Non bastano le telecamere, non basta la vigilanza, evidentemente per debellare questi fenomeni serve il pugno duro e la gogna. Mostrare le gesta di questi teppisti che si credono invincibili perché anonimi: da oggi sanno che non sono invisibili».

 

Redazione Na