Tre anni fa la tragedia del piccolo Antonio nel parco verde di Caivano. Ora si vuole riaprire il caso per capire se si sia trattando davvero di un incidente, come si ipotizzò all'epoca. Per il medico legale Paolo Picciocchi a tre anni di distanza sarà impossibile ormai scoprire se il piccolo Antonio - morto precipitando dal palazzo degli orrori - aveva subito abusi come la piccola Fortuna Loffredo. Ospite del programma "Punto di vista" su Otto Channel l'esperto in patologia forense ha indicato le varie ipotesi che attraverso gli esami autoptici sarà possibile ricostruire.
"Così il piccolo Antonio potrebbe essere stato ucciso"
L'orrore nel parco di Caivano, l'esperto: "Riesumare il corpo dopo tre anni non aiuterà a trovare la verità"
Redazione Ottopagine
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