Esposto alla Corte dei Conti contro la Regione Campania per danno erariale.  L'iniziativa è del gruppo del Movimento cinque stelle in Regione che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa. Per i pentastellati si configura il danno erariale per il mancato recupero di 92 milioni di euro che la Gori, ente gestore del servizio idrico dell'Ato 3, ha accumulato tra il 2013 e il 2014 arrivando alla cifra di 92 milioni di euro. Nell'agosto scorso i consiglieri pentastellati avevano presentato una mozione con la quale chiedere alla Gori il pagamento dell'intero debito, pena la messa in liquidazione. La Ciarambino ha ricordato che nel corso dell'audizione del presidente di Gori, Amedeo Laboccetta, era venuta fuori l'ipotesi di una rateizzazione del debito "come se non bastasse lo 'sconto' concesso dalla Giunta Caldoro di 70 milioni per debiti antecedenti al 2013 e che superano i 290 milioni di euro". Obiettivo del gruppo sarà quello di portare la questione sia in Commissione che in Consiglio. Mentre il deputato Gallo ha assicurato il proprio impegno per fare arrivare la vicenda anche sui tavoli nazionali. "Chiediamo il ritiro del decreto Madia perché reintroduce il profitto nell'acqua  - ha sottolineato il parlamentare - proprio quello a cui 27 milioni di cittadini italiani, nel referendum del 2011, hanno detto di no".

Redazione