Lo hanno arrestato i carabinieri della Compagnia di Montesarchio in flagranza di reato per estorsione e denunciato per resistenza e violenza pubblico ufficiale. Si tratta di Vincenzo D'Onofrio (è difeso dall'avvocato Vittorio Fucci), 48 anni, di Arpaia. L'uomo è stato bloccato nella tarda mattinata dopo che aveva intascato, secondo l'accusa, una “mazzetta” di 500 euro dal titolare di un supermercato che aveva denunciato la richiesta. Ed è proprio grazie alla collaborazione della vittima che questa mattina, all'appuntamento, c'erano anche i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Montesarchio che a distanza di sicurezza e senza farsi notare, hanno assistito alla consegna del denaro. Subito dopo i militari sono intervenuti ed hanno bloccato D'Onofrio trovato in possesso dei 500 euro che aveva sistemato in un calzino ed altri 4mila euro ora al centro delle indagini dei militari che ne dovranno accertare la provenienza. Su disposizione del sostituto procuratore Assunta Tillo, D'Onofrio è stato trasferito in carcere. Durante la fase concitata dell’arresto – spiegano i carabinieri in una nota -, “oltre a tentare gesti di autolesionismo”, l'indagato “ha anche sputato saliva mista a sangue contro i carabinieri”.