Cervinara

Si procede a tappe forzate per la campagna sul 118 in Valle Caudina. Il comitato che si è costituito (su proposta del direttore de ll Caudino Alfredo Marro) sta continuando alacremente la sua campagna di mobilitazione. Raccogliendo le prime, importanti, adesioni sia istituzionali (di sindaci e amministratori) sia di cittadini desiderosi di trovare una soluzione all'annosa questione che riguarda da vicino la salute delle persone.

Com'è noto, si tratta di chiedere ai vertici dell'Asl di cambiare le procedure per quanto riguarda la gestione dei codici gialli. Attualmente i pazienti individuati in queste particolari condizioni vengono portati direttamente all'ospedale "Moscati" di Avellino e non a Benevento, geograficamente più vicino e logisticamente molto più facile da raggiungere. Di qui l'impegno del comitato per cambiare le attuali norme e tutelare da vicino l'interesse delle persone.

«Se un codice giallo durante il trasporto diventa rosso, i minuti in più che servono per arrivare ad Avellino mettono a rischio la vita dei cittadini caudini - è uno dei cavalli di battaglia del neo-nato Comitato - . Un problema che non si può sottovalutare».

Per non parlare dell'arco temporale decisamente superiore che tiene fuori sede un mezzo di soccorso se deve spostarsi nel capoluogo irpino piuttosto che in quello sannita. Insomma, è una battaglia sacrosanta di civiltà.

I primi cittadini hanno annunciato, per giovedì, un incontro istituzionale per stabilire le mosse da intraprendere. Mentre il tam tam mediatico continua, grazie all'impegno dei promotori della mobilitazione.

di Giovanbattista Lanzilli