Urla, insulti e anche qualche schiaffo. Tutto per una casa. Tensione ieri negli uffici comunali del Servizio politiche per la casa di piazza Cavour a Napoli dove l’amministrazione ha convocato 94 famiglie delle Vele di Scampia per fargli scegliere, in base a numero di componenti e graduatoria, una casa vera in via Labriola e via Gobetti.  E' servita la presenza di polizia e carabinieri nei corridoi, più di 12 ore di spiegazioni dai funzionari degli uffici non sono bastate a evitare momenti di tensione fino a sera. Sospesa la seduta.

Nei momenti di maggiore concitazione un uomo ha aggredito Vittorio Passeggio del comitato Vele e verbalmente l’assessore al Patrimonio Sandro Fucito. La rabbia di alcuni non ha rovinato la festa a chi per 36 anni ha vissuto nei mostri di Secondigliano e ha potuto scegliere carte e planimetrie alla mano una nuova casa dai 115 ai 48 metri quadri.

Redazione Na