Telese Terme

Mercoledì, alle ore 18.30, la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme, accoglie Micole Imperiali.

L’incontro, coordinato da Felice Casucci e da Felice Simeone, intitolato Le parole delle immagini, si inserisce nei dibattiti di riflessione critica organizzati dalla Fondazione Gerardino Romano per far conoscere alcune eccellenze intellettuali del territorio. Si tratta del Progetto I nostri ragazzi nel mondo che si propone di dare risalto ai giovani “ambasciatori” della cultura campana nel mondo, che si sono distinti per l’etica dei comportamenti personali e sociali, come portatori di valori fondanti il senso di comunità o che hanno dimostrato meriti significativi negli studi, giungendo ad un livello di vera e propria esemplarità. Venendo all’evento, gli alfabeti erano ideografici prima che fonetici. Tale circostanza di fatto determina il primato dell’immagine. Tuttavia, l’immagine artistica è inscindibile dal suo contesto interpretativo e storico-letterario. In tal modo, l’immagine artistica si arricchisce di un tessuto lessicale che radicalmente la caratterizza. La cultura umana si è sviluppata lungo la dorsale di una combinazione tra immagine e parola. La stessa scelta estetica dell’artista, nel rapporto con il pubblico, ne è condizionata. L’oratrice guiderà il viaggio visivo attraverso le opere di alcuni grandi artisti occidentali, dando voce al silenzio delle loro parole. La Fondazione continua in questo modo l’attività di divulgazione di valori culturali posti a fondamento della identità sociale, battendo strade inedite di lettura affidate ai giovani.

Micole Imperiali, collabora con alcune testate, si occupa di eventi culturali e scrive poesie e favole, alcune delle quali premiate e pubblicate. Si è occupata di didattica museale. La passione per il potere della parola e il fascino disarmante dell’arte ispirano da sempre la sua attività. Vive a Napoli, tornata dopo anni di peregrinazioni in Italia e all’estero, dove non smette mai di stupirsi della ruvida meraviglia della sua terra.