Altavilla Irpina

 Un fine settimana denso quello appena trascorso per il comune di Altavilla Irpina. Sabato mattina è stato, infatti , presentato  il Progetto PICO, la misura approvata dalla Regione Campania,  che assegna ai neo impredintori e a imprese già costituite del piccolo comune un fondo di 150.000 euro per nuove iniziative da creare sul terrirorio. All’incontro,  hanno partecipato numerosi giovani e i consiglieri proponenti del progetto Gianluca Camerlengo Francesco La Bella ed i tecnici progettisti dell'ATB Consulting Carmine Lepore e Alessandra Velle.

Il PICO prevede l'accesso per 15 iniziative ad un fondo di 10.000 euro a progetto. Il Bando ha come obiettivi: la promozione di opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati, e di promuovere e sostenere la creazione d’impresa e l’imprenditorialità come politica attiva del lavoro e di sviluppo sociale sul  territorioMa, soprattutto, contrastare i fenomeni di spopolamento, di difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese,  promuovendo  la propensione dei territori locali ad attrarre nuovi investimenti.I progetti vanni presentati entro e non oltre il 23 marzo, accedendo su una piattaforma online rintracciabile dal sito web del comune di Altavilla. Le iniziative economiche e progettuali intendono valorizzare i beni culturali e le risorse del territorio altavillese. «Nel bando sarà prevista una priorità per quelle iniziative che vedranno come sede locali del Centro Storico su cui, grazie ad un regolamento comunale, redatto con l'aiuto delle consulte ed approvato lo scorso anno in consiglio comunale, è attivata una fiscalità di vantaggio proprio per tutte quelle iniziative che si insediano in quei luoghi» ha precisato il consigliere Camerlengo. «Dare ai giovani del nostro paese l'opportunità di poter accedere a finanziamenti, credo che sia una delle iniziative più importanti messe in essere negli ultimi tempi» ha dichiarato La Bella. L’attenzione ai giovani, però, non termina qui. Per domani è prevista l’approvazione del progetto “Garanzia Giovani”.