Si è svolta in forma molto intima e raccolta nella Sala di Presidenza dell’IISS Vanvitelli la consegna della quinta borsa di studio che la famiglia di Pasquale Luongo ha voluto istituire in sua memoria, per cercare di dare un senso alla sua scomparsa tanto improvvisa quanto prematura, avvenuta sul campetto di calcio di Calabritto, in pieno clima festoso per le imminenti festività pasquali, il pomeriggio dell’8 aprile 2009. Il conferimento, simbolico eppure altamente significativo, è andato al neodiplomato Gianpaolo Iuliano, di Bagnoli Irpino, che lo scorso anno ha terminato il suo corso di studi al Vanvitelli, conseguendo all’Esame di Stato il miglior risultato della sua classe. Alla spontanea e commossa cerimonia di premiazione erano presenti il Dirigente Scolastico, Prof. Sergio Siciliano, la sua collaboratrice, Prof.ssa Anna Di Domenico, i genitori di Pasquale Luongo, il papà del premiato e alcuni ex-compagni della classe 5^ A programmatori. In un’atmosfera carica di commozione, le parole di ringraziamento pronunciate da Gianpaolo Iuliano sono state semplici, spontanee e altrettanto toccanti.
Anche il papà di Pasquale, il Dott. Giovanni Luongo, ha voluto esprimere i sentimenti della famiglia: - “Pasquale era uno studente della terza ragioneria con una grande passione per l’informatica, nel 2009… Dopo la tragedia, non siamo mai rimasti soli, gli amici di Pasquale, la scuola, i nostri amici e familiari hanno fatto tanto perché riuscissimo a superare la disperazione assoluta dei primi anni. Il Comune di Calabritto ha voluto dedicare a nostro figlio il campo sportivo e il Vanvitelli, in quel momento guidato dal Preside Lucido e dalla cara Prof.ssa Popoli, ha intitolato a Pasquale un’aula di informatica, in onore della sua passione innata. Due anni dopo, mia moglie ed io abbiamo pensato di istituire una piccola borsa di studio quinquennale, in realtà più simbolica che di sostanza, da assegnare allo studente più meritevole del corso di studi frequentato da nostro figlio. Con questa edizione siamo giunti alla fine di quanto avevamo prestabilito, ma questo non vuol dire calare il sipario; semplicemente, non vogliamo più rimarcare egoisticamente la nostra tragedia quando ogni giorno si sentono notizie strazianti sui media. Ringraziamo il Preside Siciliano che ha preso a cuore con la stessa emozione dei suoi predecessori Lucido e Petrosino questo evento. I nostri complimenti vanno a Gianpaolo Iuliano, con l’auspicio di un promettente futuro nel mondo del lavoro”.
Concludendo, il Dirigente Scolastico Sergio Siciliano ha lanciato un messaggio agli alunni diplomati presenti: -“Il modo migliore per tenere alto il nome di Pasquale ed onorare la sua breve vita è quello di vivere seguendo il suo esempio, quello di un bravo studente, onesto, diligente, altruista. L’unica opportunità per mantenere vivo il suo ricordo nei nostri cuori”.
Redazione