Baronissi

Il Piano Sociale di Zona S6, di cui il Comune di Baronissi è capofila, diventa Azienda Consortile: il Consiglio comunale ha adottato la nuova veste giuridica. Il Piano, elaborato e redatto in collaborazione con i sindaci dell’Ambito (Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Mercato San Severino, Siano), è stato indicato dalla Regione Campania come un modello da esportare in tutta la Campania. “Abbiamo introdotto, con un lavoro serio e impegnativo, in sintonia con gli altri sindaci, un sistema di governance trasparente ed efficiente – osserva il sindaco Gianfranco Valiante – mettendo fuori da Palazzo di Città la dissennata gestione degli anni passati, caratterizzata da un operato opaco e confusionario che aveva gettato scompiglio nei servizi e nell’utenza. Abbiamo voltato pagina e con nostra grande soddisfazione siamo stati indicati dalla Regione come un modello da seguire e da esportare anche per gli altri ambiti di Zona”. Fornitori non pagati, decreti ingiuntivi, crediti non riscossi: l’amministrazione Valiante aveva ereditato una gestione del Piano di Zona disastrosa. In due anni, l'attuale amministrazione ha voltato pagina, regolando tutte le pendenze contratte dalla passata gestione, recuperando 3,2 milioni di euro di crediti non riscossi, erogando servizi con regolari gare di appalto pubbliche e una gestione amministrativa trasparente. “La cosa più importante è però la soddisfazione dell'utenza – precisa l’assessore alle politiche sociali, Anna Petta -  disabili, anziani, persone con bisogni speciali hanno finalmente ritrovato un rapporto speciale con le istituzioni dopo anni di assoluto abbandono, divenendo un vero riferimento istituzionale per il territorio”.

G.A.