Fisciano

Oltre 2mila studenti delle superiori coinvolti, visite nei laboratori di ricerca del DIEM per oltre 400 allievi, seminari di formazione ed esercitazioni presso l’ateneo per i test dei software realizzati: sono i numeri della RobotCup@School2016, in programma venerdì 29 aprile 2016, alle ore 15, nell'Aula Magna dell’Università di Salerno. Un orientamento universitario innovativo, con una sperimentazione diretta sul campo, tra sofisticate intelligenze artificiali, che si integra con la progettazione di un robot didattico reale, per poi concludersi con la gara su circuito.Diciotto licei scientifici e istituti di istruzione superiore di Salerno, di Avellino e dei comuni limitrofi all’ateneo salernitano si scontreranno, infatti, in una competizione tra robot all’interno di un percorso ad ostacoli, guidati attraverso un software realizzato dalle squadre in gara. L'iniziativa è promossa dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione ed Elettrica e Matematica Applicata dell'Università di Salerno (DIEM) nell’ambito del corso di laurea di Ingegneria Informatica, in collaborazione con lo spin-off dell’università di Salerno A.I.Tech, società specializzata in progettazione e sviluppo di sistemi di audio e video analisi.

“La RobotCup@School è stata realizzata con lo scopo di guidare lo studente ad una “scelta consapevole” che tenga conto delle professioni emergenti nell’ambito dell’Ingegneria informatica, le quali al giorno d’oggi rappresentano tra le opportunità lavorative più concrete – spiega il professor Gennaro Percannella, delegato all’orientamento in ingresso e in uscita del corso di laurea in Ingegneria Informatica – L’avvicinamento degli studenti delle scuole superiori a tali ambiti è stato conseguito integrando i più tradizionali metodi dell’orientamento universitario con la progettazione e realizzazione di un percorso didattico nell’ambito delle tecnologie dell’ingegneria informatica; la programmazione di un robot didattico reale, dotato di sensori di diversa tecnologia, è stato lo strumento attraverso il quale i partecipanti hanno avuto modo di conoscere e sperimentare in maniera diretta alcune delle problematiche studiate da un Ingegnere Informatico,riscontrando una partecipazione ed un impegno che sono andati ben oltre le nostre iniziali aspettative. La competizione è stata anche l’occasione per consentire agli studenti di conoscere il nostro ateneo e vivere l’esperienza campus.”La gara rappresenta in realtà il momento conclusivo di un percorso avviato dal dipartimento nelle scuole già nel mese di novembre. Un impegno significativo che ha ottenuto una forte risposta da parte delle scuole, appassionando studenti e docenti che nelle ultime tre settimane, di pomeriggio, sono stati ospitati in ateneo per testare sul circuito i software realizzati.

Redazione