Avellino

Unica seduta di allenamento quotidiana al Partenio-Lombardi appena terminata per l’Avellino, che sabato (ore 15) sfida al “Biondi” il Lanciano nella gara valevole per la trentanovesima giornata di Serie B. Ancora assente Castaldo, alle prese con un fastidioso ematoma all’orecchio destro e otite acuta: aumenta l’apprensione di staff tecnico e medico circa la sua disponibilità in Abruzzo. Anche oggi Tesser ha provato il tandem d'attacco Joao Silva - Mokulu. Si è invece rivisto Tavano, che ha lavorato a parte per un breve lasso di tempo prima di rientrare negli spogliatoi. Lavoro ridotto per Sbaffo (affaticamento all'adduttore destro). Le notizie positive più importanti sono rappresentate dai rientri in gruppo di Bastien e, soprattuto, di Arini. Quest'ultimo, impiegato da vertice basso del centrocampo, ha permesso al tecnico di Montebelluna di arretrare Jidayi nel cuore del pacchetto arretrato, al fianco di Chiosa, con il dirottamento di Biraschi sulla fascia destra della linea a quattro difensiva completata da Visconti sull’out mancino: quella che ad inizio settimana sembrava un’alternativa per la composizione del 4-3-1-2 da opporre alla Virtus sembrerebbe essere diventata la prima scelta. A completare i probabili undici titolari D’Angelo mezzala destra e Gavazzi mezzala sinistra più Insigne sulla trequarti. Possibili varianti rappresentate dall'impiego di Pucino a destra, con l'avanzamento di Jidayi davanti alla difesa e lo spostamento di Biraschi al centro; D'Attilio interno destro e il già citato Bastien dietro le punte. Assenti Rea e Pisano, che in giornata erano attesi da esami diagnostici per valutare entità e tempi di recupero da infortuni di natura rispettivamente muscolare e traumatica.

Marco Festa