Si è svolta ieri pomeriggio, la conferenza stampa che ha visto protagonista il coach della Juvecaserta, Sandro Dell'Agnello. La disamina di una stagione intera e la voglia di trovare la salvezza in casa, nella prossima ed ultima gara, contro Trento.
“Penso sia giusto non far finta di niente. Non ho mai vissuto un anno del genere con tante disavventure che porta delle scorie visibili a Brindisi. Siamo partiti balbettando e nel terzo periodo le facce non erano giuste. Abbiamo perse diverse gare per episodi ma non abbiamo mai mollato e non è accaduto neanche a Brindisi”. Così Dell'Agnello che continua: “Johnson avrebbe potuto giocare a Brindisi ma non era al top dal punto di vista fisico. Sabato mattina, invece, Slokar ha avuto un problema all'occhio. A Brindisi abbiamo avuto paura”. Una gara non facile quella disputata e persa: “Ho parlato coi giocatori, ho spiegato che quando le cose girano male devono attendere con pazienza che il momento negativo passi. Ora non è il momento di pensare agli errori. Noi ci siamo e siamo attaccati alla maglia”. Sulla prossima avversaria che arriverà al Palamaggiò il 4 maggio prossimo: “Contro Trento è una partita determinante. Faccio un appello a tutti: riempiamo il Palamaggiò anche grazie alla splendida iniziativa della società. Abbiamo bisogno dei casertani”. Infine: “Ci stanno pagando regolarmente e non c'è problema stipendi. Abbiamo un problema di leadership da un po' di tempo a questa parte".
Serena Li Calzi