Benevento

Giù il cappello dinanzi alla classe, la compattezza e la fame di vittoria di un gruppo che sta compiendo una grande impresa. Il Pacevecchia si è alzato in piedi ad applaudire i suoi ragazzi fin dal primo tempo quando tutti hanno capito che la gloria era tutta sannita. Ottopagine Rugby Benevento ha giocato la partita più bella della stagione nel momento più importante operando il sorpasso in classifica ai danni del Civitavecchia. I laziali sono stati letteralmente travolti da un gruppo di ragazzi che ha tatuato sulla pelle i colori biancocelesti. Il tabellone dello stadio sannita recita un 37 a 10 che ha fatto impallidire anche gli addetti ai lavori. Nessuno pensava che tra le due squadre ci potesse essere tanta differenza. Il campo però ha emesso un verdetto inappellabile. Gli ospiti sono andati avanti nei primi minuti grazie ad un piazzato, ma è stato l'unico momento di gloria in una giornata da incubo. La pioggia ha lavato le paure della squadra di casa che ha reagito con veemenza: due piazzati di Fragnito e risultato capovolto. Poi la meta di Casillo trasformata ancora da Fragnito per il 13 a 3. Il Benevento gioca bene e Giovanni D'Onofrio coglie al volo l'occasione per andare in meta, la sua prima tra i big. Fragnito spedisce ancora l'ovale tra i pali e il primo tempo si chiude sul 20 a 3. La forza d'urto sannita è incontenibile anche nella ripresa. Pronti, via e giocata fantastica di Luca Altieri che manda capitan Petrone in meta. E' un segnale: non ce n'è per nessuno. Fragnito è ancora perfetto dalla piazzola e il 27 a 3 dice che c'è una sola squadra in campo. Questa tesi viene confermata anche dalla quarta meta di Timossi che con la trasformazione di Fragnito regala il 34 a 3 alla squadra di casa. Il Pacevecchia è una bolgia come ai vecchi tempi. Il pubblico si diverte e tifa finalmente col sorriso perché è una giornata importantissima per tutto lo sport sannita. Il calcio si mischia al rugby, il risultato di Martina Franca è bello e viene commentato dal popolo della palla ovale con soddisfazione. C'è chi sogna una doppia promozione a braccetto, ma la strada è ancora lunga. Gli ultimi minuti concedono allo spettacolo la meta del Citivacchia che accorcia sul 34 a 10, ma ormai è finita e il piazzato fianle di fragnito serve solo ad aumentare il vantaggio (37-10). Gli applausi sono tutti per quei ragazzi con la maglia biancoceleste che sono i nuovi padroni del girone. Gli spareggi promozione sono una conquista sancita anche dalla matematica, ma ora non bisogna accontentarsi, c'è ancora una sfida da vincere per terminare al primo posto e giocare il ritorno del play off al Pacevecchia dove tutto è possibile, lo dice la storia, quella biancoceleste.