Il presidente del consiglio, Matteo Renzi, è arrivato al porto di Salerno dopo essere atterrato all'aeroporto di Pontecagnano. Una visita lampo, è durata quindici minuti, a poche ore dall'inaugurazione della prestigiosa stazione marittima (la cerimonia ufficiale è prevista per domani mattina). Il premier avrebbe dovuto presenziare all'inaugurazione. Ma non è stato possibile. Un impegno internazionale ad Hannover (si discuterà di terrorismo) lo terrà lontano da Salerno. Da qui – e dietro le insistenze di De Luca – la decisione di anticipare la visita.
E' rimasto impressionato dall'opera «veramente molto bella». Senza dimenticare un omaggio ad un grande architetto come Zaha Hadid, scomparsa di recente, autrice del progetto.
«Salerno - ha dichiarato il premier - sta vivendo una fase di rinascita. Solo chi vive di pregiudizio non si rende conto di questa trasformazione».
Poche ore prima il presidente del consiglio ha siglato con il governatore De Luca, nella prefettura di Napoli, il "Patto per la Campania", il primo di una serie di accordi con tutte le regioni e le città più importanti del sud previsto dal masterplan studiato dal governo per il rilancio del Mezzogiorno.