Da quarantott’ore Secondigliano è un quartiere blindato. Sotto assedio. Dopo la sventagliata di mitra contro la stazione dei carabinieri arriva la risposta della legge con un’operazione in grande stile che nella zona gli abitanti non vedevano dal 2004, cioè dai giorni della prima faida di Scampia. Ci sono le immagini dei sistemi di videosorveglianza che hanno ripreso ogni istante dell’incursione, e ciascun frame viene analizzato attimo dopo attimo. Si vedono i volti di chi ha sparato. La caccia è aperta.
Perquisizioni, posti di blocco, controlli. L’arrivo improvviso dei militari del comando provinciale guidato dal generale Antonio De Vita ha spiazzato. La caccia è aperta: e il ricercato numero uno è il superlatitante del clan dei «girati» della Vinella Grassi da cui tutto sarebbe cominciato. Per una vicenda giudiziaria che riporta al Tribunale dei minori, che ha privato lui e sua moglie della patria potestà su due bimbi. Ha solo 23 anni ma un curriculum da super boss.

Redazione Na