Grande successo per i "The Jackal" all'Univesità di Salerno. In tantissimi hanno accolto i videomakers ospiti d'eccezione nell'incontro “Effetto The Jackal. Comunicazione e viralità nel contemporaneo”.
Ieri mattina presso l'aula magna del campus di Fisciano, si è tenuta la open class dedicata alla viralità in rete. Ad intervenire, dopo i saluti e le parole del rettore Tommasetti, il professore Alfonso Amendola, delegato ai media audiovisivi e la professoressa Vittoria Marino, delegata alla comunicazione.
Poi spazio a loro. Francesco Ebbasta, Simone Ruzzo, Alfredo Felco. Mancava all'appello Ciro Priello.
I tre, uno regista, uno attore e l'altro responsabile post produzione ed effetti speciali, hanno dialogato con gli studenti sul loro percorso professionale ed hanno risposto alle curiosità dei ragazzi, ripercorrendo la strada che li ha portati al successo. "Bisogna circondarsi di persone più brave, dalle quali poter imparare - ha detto Simone - E concentrarsi su un unico obiettivo. Perchè oggi siamo investiti da troppe cose, quindi distratti. Noi abbiamo deciso di raccontare storie e andiamo avanti così. Ci divertiamo". E sicuramente si sono divertiti tutti i presenti. Un continuo boato di risate in un'aula magna gremita di studenti. "Sono molto orgoglioso della partecipazione di più di mille studenti all'incontro con i The Jackal - dichiara il Rettore Tommasetti - un momento di aggregazione e socializzazione con un gruppo di ragazzi napoletani che hanno raggiunto il successo grazie al proprio talento comunicativo.
E di Napoli c'è tanto nei video prodotti dal gruppo e nella loro particolare comicità, come ha raccontato Francesco: "Siamo vicini ad un'estetica americana, ma Napoli entra sempre e comunque nelle storie che raccontiamo, che nascono da un istante creativo, ma dietro c'è tanto lavoro progettuale".
Poi la sopresa della torta ad Alfredo per il suo compleanno e la proiezione di alcuni dei video che li hanno resi uno dei gruppi più popolari della rete.
E non poteva esserci occasione migliore per presentare il contest "YouMovieUnisa". Gli studenti potranno raccontare l'Ateneo in un video colletivo.
Sabina Lancio