Il fronte dei contrari - più che invitare a votare No - ha puntato proprio sull'astensione per far fallire il referendum. Ma il quorum sembra lontano per il 'referendum trivellazioni': le urne si sono chiuse alle 23 e mentre si attende il dato sull'affluenza definitivo, sono i dati delle 19 a non fare stare tranquilli i promotori del referendum. Alle 19 avevano votato il 23,48% degli aventi diritto. Alle 12 era a quota 8,3. Se non va alle urne almeno il 50% più uno degli aventi diritto la consultazione non è valida. Tutto si gioca su un numero: 25.393.171. Sono gli elettori che dovranno andare a votare perché il referendum sia valido. Un obiettivo che è stato raggiunto sempre più raramente: siamo lontani da quell'87% del referendum del divorzio del 1974. Dal 1997 (con l'eccezione del 2011, per il voto sull'acqua pubblica) il quorum non è stato più raggiunto.

Redazione