«L’amministrazione comunale di Atripalda ha perso definitivamente la bussola del buon senso e naviga ormai a vista»: è quanto afferma l’Udc cittadino dopo le ultime vicende politiche e amministrative accadute durante i lavori del consiglio comunale dei giorni scorsi. «Non c’è la volontà di amministrare questa comunità che ha tante questioni annose, ma anche tante risorse da valorizzare - affermano i dirigenti dello scudocrociato - si vuole soltanto mettere continue “toppe” con una gestione superficiale e approssimativa del sindaco Paolo Spagnuolo e della sua maggioranza.
Partiamo da una vicenda esemplificativa,emersa anche nello scorso Consiglio Comunale: dopo quasi quattro anni di Amministrazione Spagnuolo, oggi il Comune di Atripalda non ha un Comandante della Polizia Municipale. In questo ultimo anno e mezzo, in riferimento al Comando della Polizia Municipale, il sindaco più volte ha fatto scelte criticabili, con evidenti profili di illegittimità. A partire dalla revoca, mai motivata, del Comandante Giannetta, poi la discutibile nomina a tempo del Comandante Salsano, senza qualifica di agente di Pubblica Sicurezza, poi l'affidamento del comando al Segretario Generale Iorio e infine, l’ultimo atto di queste ore probabilmente perchè duramente incalzato in Consiglio Comunale, la nuova nomina di Giannetta a Vicecomandante (ma il Comandante oggi chi è?). Quel che è peggio è che la navigazione a vista dell'Amministrazione Spagnuolo in queste ore sembra fare rotta verso il Comune di Avellino, pensando di consegnare lì la funzione di Comando della Polizia Municipale, scegliendo così l'associazione con un Comune che ha una serie di problematiche ben diverse dalla nostra Città e che tra l'altro negli ultimi anni non pare abbia brillato per efficienza».
Redazione Av