Atripalda

"Abellinum nell' area vasta" questo il nome dell iniziativa,promossa dall' Assessorato ai beni culturali di Atripalda, che ha preso il via ieri pomeriggio presso la sala consiliare di Palazzo di città. Al centro del dibattito idee e prospettive che possono contribuire a sviluppare il nostro territorio. Ad aprire i lavori il consigliere delegato ai beni culturali Lello Barbarisi, che dopo i saluti del sindaco Paolo Spagnuolo, ha preso la parola ponendo l' attenzione sulla questione "Abellinum" all' interno dell' area vasta e soffermandosi sulla storicità e la valenza culturale di abellinum. È stata poi la volta del vicesindaco, nonché delegato provinciale ai beni culturali, Luigi Tuccia.

"L' area vasta - esordisce il vicesindaco - mette insieme più aspetti del nostro territorio verificandone e vagliandone le esigenze e le priorità. L' obiettivo principale è sicuramente quello di valorizzare e riqualificare il nostro territorio". "Un territorio unico - sottolinea - senza confini, al servizio del quale ognuno di noi in qualità di cittadino e rappresentante del proprio territorio deve offrire i proprio contributo in termini di idee e di proposte". Tra le priorità del comune di Atripalda - continua- figura la valorizzazione e la riqualificazione,in termini turistici e culturali, di "Abellinum", che da sempre è stata penalizzata dalla Regione Campania. La particolarità di questo progetto sta nella cooperazione e nella collaborazione con i restanti comuni irpini che hanno aderito all' iniziativa. Si è creato intorno al nostro territorio un sistema di rete che punta a fa crescere la nostra terra partendo da un' intesa comune di soddisfare le esigenze del territorio e rivalutarne i punti di forza". "L' area vasta è un' occasione - conclude Tuccia - un' opportunità di crescita per il nostro territorio che è doveroso cogliere al volo".

A seguire l' intervento dell'appassionato storico ed autore di numerose pubblicazioni Gerardo Troncone e del consigliere Flavio Pascarosa. A prendere parte all' incontro anche Pio Castiello progettista del Puc di Atripalda, l’assessore all’urbanistica del comune di Avellino Ugo Tomasone, di Mario Cesarano nuovo responsabile del Ministero per l’archeologia in Irpinia. Prevista anche la presenza del presidente della commissione agricoltura di Palazzo Santa Lucia, Maurizio Petracca, che a causa di imprevisti istituzionali non ha potuto prendere parte al convegno. Le conclusioni sono state affidate a Rosetta D' Amelio presidente del consiglio della Regione Campania. " conosco bene il territorio atripaldese - dice il presidente della Regione Campania - e sono particolarmente legata a questa comunità. Quando si ragiona in termini di possibilità di sviluppo è sempre doveroso prestare la giusta attenzione e la Regione Campania non può che appoggiare e sostenere questo momento di crescita. Non possiamo perdere questa occasione delle risorse europee al fine di potenziare il nostro territorio. Questo dell' area vasta è un progetto valido e di grande entità e la scelta di inserire il circuito Abellinum all' interno di questa iniziativa è una mossa molto intelligente che sono certa darà i suoi frutti".

Redazione