L’accusa a suo carico, gravissima, è quella di aver ferito il cane ed avergli poi dato fuoco. Inizia il processo a carico del 24enne del rione Troiano, Pozzuoli, che secondo la ricostruzione dei carabinieri punì in questo modo Spike, che aveva osato accoppiarsi con la sua cagnolina. A costituirsi parte civile, oltre alla coppia proprietaria di Spike, anche il comune puteolano.

Spike morì dopo tre lunghi giorni d’agonia. Ai suoi proprietari, residenti ad Arco Felice, è stata fornita assistenza legale gratuita. Il comune dedicò una scultura posta proprio nel parco dove fu brutalmente seviziato. Sull’opera viene riportata una celebre frase di Victor Hugo: “Guarda negli occhi un cane e prova ad affermare che non ha un’anima”.

Redazione Na