Il talento e la voglia di Vincenzo Mangiacapre (69 kg) potrebbero permettere alla Campania di qualificare il terzo pugile per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Al preolimpico di Samsun in Turchia, dove è approdato in semifinale, domani pomeriggio alle 18:45 si troverà sulla sua strada un pugile armeno, Vladimir Margaryan. Il ragazzo di Marcianise, vincitore della medaglia di bronzo a Londra 2012 e testa di serie numero due del torneo, è l'assoluto favorito del match, ma nella boxe non bisogna mai dare nulla per scontato, anche se c'è da dire che l'avversario che lo separa dalla qualificazione olimpica non è certamente un big della categoria. Mangiacapre è il pugile campano più vicino alla qualificazione tra gli uomini, mentre tra le donne sta brillando la stella di Irma Testa. Sfortunatissimo invece Domenico Valentino che è stato fermato prima dei quarti di finale dalla commissione medica per una ferita subita che non gli ha consentito di combattere. Se Mangiacapre e la Testa riusciranno a coronare il proprio sogno olimpico, i pugili campani qualificati diventerebbero quattro visto che sia Clemente Russo che Valentino Manfredonia hanno già da tempo staccato il pass per i giochi di Rio.
Boxe: Manciacapre ad un passo dai giochi olimpici di Rio
Il talento di Marcianise si giocherà la qualificazione contro l'armeno Vladimir Margaryan
Redazione Ottopagine