Monteverde

«Credere,  credere fino in fondo,  crederci nonostante tutto, questa è stata la motivazione che ha spinto la mia maggioranza sin dalla prima candidatura ed è stato sempre questo il motivo pulsante che ci ha fatti andare avanti - così il sindaco di Monteverde Franco Ricciardi -. Noi amministratori e l’intera comunità monteverdese abbiamo creduto fermamente nelle potenzialità del nostro piccolo borgo. Ci siamo spesi in ogni dove per ampliare e consolidare questa convinzione tanto da scommettere di entrare a far parte dei Borghi d'Italia,  ci siamo riusciti: il 23/10/2013 Monteverde riceveva la comunicazione del Presidente Fiorello Primi.  Ottenuto questo riconoscimento ci siamo spinti oltre, ci siamo messi in gioco entrando in competizione, nel programma televisivo “KILIMANGIARO”, con Atrani (non certo un borgo qualsiasi!) e …… onore al merito ce l’abbiamo fatta. Abbiamo vinto la competizione con il 60% dei voti dimostrando che avevamo ragione: Monteverde è un Borgo favoloso. Un traguardo straordinario, questo, raggiunto grazie ad un voto popolare che ha voluto premiare Monteverde. A tutte le persone che hanno votato, a tutti quelli che ci hanno creduto, a tutti i Monteverdesi che si sono adoperati con qualsivoglia mezzo o strategia e da qualsiasi posto del mondo, all’intera mia comunità che ancora una volta ha saputo far emergere il suo grande cuore, la sua passione, la sua coesione e il suo entusiasmo vorrei rivolgere il mip grazie. Un grazie di cuore sentito e talmente grande che mi auguro possa raggiungere ciascuno di voi riempendo il vostro cuore di orgoglio. Un grazie va anche ai cittadini dei comuni irpini ed ai loro amministratori che ci hanno dimostrato solidarietà, gli stessi che ogni giorno con noi si battono perché questi nostri “gioielli” non vengano abbandonati. Infine, consentitemi di rivolgermi ai politici del territorio, a loro chiedo di condividere con noi la convinzione che abbiamo in mano un tesoro inestimabile, ma il tempo è inesorabile e se loro non ci danno una mano migliorando la viabilità, i servizi, le scuole e ….. questo sogno che noi con tanta fatica tentiamo di far diventare realtà inesorabilmente potrà infrangersi. Con l’aiuto di tutti, sono certo, ce la faremo».