Sarno

False casse integrazioni, alla sbarra venti tra consulenti del lavoro e sindacalisti. Una truffa da 835 mila euro, quella messa in atto nei confronti dell'Inps, che creava situazioni di crisi all'interno di diverse aziende. Il sistema utilizzato era molto semplice. Imprenditori, con l'aiuto di alcuni sindacalisti, dichiaravano situazioni di crisi all'interno delle loro aziende, così da poter chiedere la cassa integrazione. Questa cosa, consentiva all'azienda di non versare i contributi, e di risparmiare un bel po' di denaro che veniva poi ripartito tra gli stessi imprenditori, i sindacalisti e i consulenti del lavoro. Tra venti indagati ci sono anche l’ex segretario della Fisascat Cisl, Mariano Santarsiere, il consulente de lavoro, nonché ex assessore del comune di Sarno, Claudio Pagano, e il responsabile della società Ats, Claudio Pagano. La Cisl si è costituita parte civile nel procedimento contro l’ex segretario della Fisascat.