Con il Ministro per la Salute Beatrice Lorenzin, domani alle ore 11.00, presso l’aula magna della Facoltà di Scienze biotecnologiche a Napoli, presentazione del programma multidisciplinare “360° di prevenzione” che partendo dagli adolescenti punta a intercettare il disagio per prevenire le diverse tipologie di dipendenza, le infezioni sessualmente trasmissibili e i disturbi dell’alimentazione, favorendo lo sviluppo di corretti stili di vita e relazionali e implementando le strategie vaccinali, in particolare per quanto riguarda l’HPV. 

Molteplici gli ambiti di lavoro, che vanno dalla medicina di prossimità all’utilizzo educazionale dei social e delle piattaforme di comunicazione e consistente l’impegno che, ad oggi, ha reso possibile coinvolgere più di 5.000 adolescenti, oltre 30 istituti scolastici, circa 100 tra insegnanti e operatori sociali e culturali, grazie alla stretta collaborazione tra Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Regione Campania che ha finanziato i vari progetti e Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico della Campania e ad un team straordinario composto da Gabriella Fabbrocini,  Professore Associato di Dermatovenereologia Clinica Università Federico II oltre che membro del Consiglio Superiore di Sanità,Maria Triassi direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica Università Federico II e Mario Delfino, docente Associato Dermatovenereologia Clinica..

Ai lavori annunciata la partecipazione di Gaetano Manfredi Rettore dell’Università Federico II, Luigi Califano preside  della Scuola di Medicina e Chirurgia, Gennaro Piccialli preside  della Facoltà di Scienze biotecnologiche, Raffaele Calabrò, vicepresidente della Commissione Affari sociali alla Camera dei Deputati, Luisa Franzese direttore dell’Ufficio scolastico della Campania. In aula anche una rappresentanza degli studenti nei vari progetti.

Redazione Na