L'Altilia Samnium Solopaca si presenta "incerottata" a Campobasso per affrontare i molisani della Fiamma Folgore, con soli undici effettivi a disposizione di mister Cinelli costretto, tra forfait, infortuni ed assenze dell'ultimissimo momento, a schierare il jolly Giovanni Casillo tra i pali ed a far debuttare in Prima Categoria, ad appena 15 anni, il giovanissimo Forgione lanciato nella mischia sin dal primo minuto. La partita è l'ultima spiaggia per la derelitta Fiamma Folgore. Alla fine, a gioire saranno proprio i sanniti, che si aggiudicano meritatamente i tre punti grazie ad una condotta di gara attenta, accorta, a tratti anche cinica nel capitalizzare le poche occasioni da rete avute. A fine gara per primo parla Giuseppe Cinelli: "Innanzi tutto desidero ringraziare i ragazzi per aver disputato una partita di grande sostanza ed umiltà, con il giusto approccio mentale alla gara, che ci ha consentito di portare a casa tre punti fondamentali per affrontare nel migliore dei modi questo finale di stagione. Sono anche contentissimo per la mia 18° rete e lo scettro di capocannoniere, significa che il "vecchio" Cinelli, nonostante qualcuno pensi il contrario, la palla la sa sempre mettere nel sacco. Debbo ammettere, tuttavia, che c'è anche tanta rabbia per aver fallito i play off, ma purtroppo dopo lo sciagurato girone di andata, il divario con le prime era davvero incolmabile. Peccato, davvero peccato".
Lapidario il presidente Federico Forgione: "Mi assumo tutte le responsabilità per non aver centrato i play off. Purtroppo, confesso di non aver avuto carattere, nello scorso dicembre, di mettere fuori dalla porta personaggi che poi si sono successivamente defilati da soli. Se ne avessi avuto il "coraggio", a quest'ora la Viola sarebbe senza ombra di dubbio tra le prime cinque".
Redazione