Telese Terme

E' ritenuta responsabile di aver favorito la prostituzione di una donna dominicana. In che modo? Affittandole un appartamento e concedendone un altro in comodato d'uso gratuito. E' questa l'accusa contestata ad una 62enne di Telese Terme nell'avviso di conclusione dell'inchiesta condotta dai carabinieri della Stazione della cittadina termale. I fatti risalgono al periodo tra aprile e maggio dello scorso anno.

L'indagata è stata chiamata in causa per aver dato in fitto una sua abitazione a Sant'Agata dei Goti, in cambio di un canone mensile di 400 euro, ad una cittadina straniera che ne aveva fatto la base per i suoi incontri sessuali a pagamento. La stessa prostituta, poi, avrebbe invece ricevuto in comodato gratuito, a Telese, una seconda abitazione nella quale esercitava, con altre, il mestiere più antico del mondo.

Assistita dall'avvocato Federico Luigi Di Mezza, la 62enne, che ha sempre negato qualsiasi conoscenza di ciò che avveniva nelle due case, ha ora venti giorni a disposizione per chiedere di essere interrogata o depositare memorie difensive; esaurita questa fase, il Pm procedere all'eventuale richiesta di rinvio a giudizio.

Esp