Numeri da brividi. Consegnati dall'Istat in un rapporto che induce a più di una riflessione. In dieci anni, dal 2005 al 2015, è crollato drasticamente il numero di chi ha un'occupazione stabile. E se non lo si scopre certo adesso, quello che inquieta maggiormente è un altro aspetto: i pur timidi segnali di ripresa al Sud, e in Campania in particolare, sembrano non arrivare. Andando a spulciare nei dati per provincia, se Salerno più o meno tiene, Benevento e Napoli crollano. E il capoluogo sannita tra i peggiori in Italia.

Redazione Salerno