Benevento e il turismo. Un 'odi et amo' faticoso. Perché se le bellezze storico-artistiche della città di visitatori ne meriterebbero tanti, troppe volte la città è ancora poco conosciuta o poco pronta ad accoglierli.
E allora sono sicuramente vincenti iniziative come quella che il Touring Club porterà il prossimo 17 aprile a Benevento.
Parliamo de La Penisola del Tesoro che porta a scoprire i beni culturali meno noti d'Italia e prende come punto di riferimento il progetto e il volume illustrato Tesoro Italia, il patrimonio negato, per valorizzare un patrimonio fondamentale per il futuro del Paese.
Sarà il complesso di S. Sofia, inserito dall’Unesco nell’elenco dei siti longobardi da tutelare come Patrimonio dell’umanità, il punto di riferimento della terza tappa della Penisola del tesoro 2016.
L’occasione per i soci Tci, domenica 17 aprile, di conoscere da vicino le (poco note) testimonianze del passato custodite dalla città campana, a partire dall’ex monastero benedettino sorto accanto alla chiesa di S. Sofia, fondata dal duca longobardo Arechi II intorno al 760.
La giornata offre altre interessanti visite: ilmuseo Arcos con la sezione egizia, la chiesa del SS. Salvatore, l’arco di Traiano con la chiesa di S. Ilario che fa da museo, l’Hortus Conclusus dell’ex convento di S. Domenico, che ospita diverse opere dell’artista Mimmo Paladino, la cattedrale e il museo diocesano.
Madel