Dopo il successo del primo appuntamento con Carlo Massarini, lunedì 11 aprile 2016, ci sarà il secondo incontro di TranSonanze - Festival di scritture rock, con la partecipazione dei giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa. La rassegna dedicata alla comunicazione rock, rientra nelle iniziative dell'Università del Sannio volte alla ricerca sui linguaggi giovanili legati alla creatività e all'arte. TranSonanze è infatti promosso nell'ambito della attività didattiche dell’insegnamento di Diritto e Letteratura, tenuto dal professore Felice Casucci, e si avvale della direzione artistica di Donato Zoppo e il patrocinio del Conservatorio Nicola Sala.
Aymone e Iossa, due tra le più amate e seguite firme del giornalismo musicale nazionale, nonché curatori artistici della Mostra Rock! (PAN - Napoli) saranno coinvolti in un duplice appuntamento: alle 17 workshop con gli studenti (Aula Bonazzi del Conservatorio - La partecipazione sarà valutata ai fini del riconoscimento di CFU per “altre attività” per gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza), alle 21 incontro-concerto (Teatro De Simone) presentato da Donato Zoppo e dal professore Felice Casucci con il giornalista e operatore culturale Ernesto Razzano. L'incontro-concerto avrà due contributi musicali: in apertura il Nicola Sala Jazz Ensemble, composto dagli allievi del Biennio di Jazz del Conservatorio N. Sala, diretti dai maestri Aldo Bassi (tromba) e Francesco Branciamore (batteria), a seguire i Lemon Haze, band legata alla tradizione rock anni 60/70.
Entrambi napoletani e attivissimi su più fronti, Michelangelo Iossa e Carmine Aymone sono la coppia più nota del giornalismo musicale campano: firma del Corriere del Mezzogiorno il primo, volto di Optimagazine il secondo, Aymone e Iossa sono scrittori apprezzati che hanno dedicato larga parte del loro lavoro a nomi comeBeatles, Pino Daniele, Osanna, James Senese e tanti altri. La loro partecipazione a TranSonanze sarà decisiva per comprendere gli sviluppi contemporanei del linguaggio rock, in una valutazione tra passato e presente, tra ribellione e istituzionalità, legata anche alla loro esperienza con la Mostra Rock!: un percorso che rientra in pieno nell'idea degli "Universi Creativi" e dei linguaggi giovanili della contemporaneità approfondita da Unisannio.
Madel