Una strada interrotta che getta nell'isolamento una piccola frazione. Poi, degrado e rifiuti tra i regi lagni e all'interno dei canali realizzati dopo la frana di Quindici del 98. Opere strategiche, costate allo Stato miliardi e miliardi di vecchie lire. Dovrebbero mettere in sicurezza i centri abitati in caso di nuove colate di fango. A distanza di 18 anni dal disastro di Quindici, la situazione è però davvero disastrosa e indecorosa. Le opere per la mitigazione del rischio idrogeologico sono rimaste incompiute. Le strade interrotte. Le vasche per il contenimento delle acque stracolme di rifiuti e ricoperte da spessa vegetazione. Disagi che sono avvertiti, in particolar modo, dai residenti di Pignano, un borgo che conta poco più di 400 anime a ridosso di Lauro. Qui la gente è arrabbiata e chiede aiuto alle Istituzioni. Per sapere cosa dicono guarda il video su App News.
Rocco Fatibene