Decisioni importanti nel girone I di Serie D. 2000 euro di ammenda per il Rende “per avere propri sostenitori in campo avverso intonato, in piu? occasioni, cori dal contenuto estremamente ingiurioso e triviale all'indirizzo del Direttore di gara”. Stessa cifra ma con diffida per l'Agropoli “per avere propri sostenitori in campo avverso fatto oggetto un assistente arbitro del lancio di sputi, che attingevano l'Ufficiale di gara, nonche? di una bottiglia semipiena d'acqua che cadeva sul terreno di gioco. Per avere gli stessi lanciato una seconda bottiglia semipiena di acqua che cadeva sul terreno di gioco”. Va molto meglio all'Akragas che prende 600 euro di ammenda “per avere propri sostenitori in campo avverso, fatto esplodere nel settore loro riservato due petardi. Sanzione cosi? determinata in considerazione della idoneita? del materiale pirotecnico impiegato a cagionare danni alla integrita? fisica dei presenti”, infine 400 anche per il Torrecuso “per indebita presenza sulla panchina di persona non identificata, non presente in distinta, ne? autorizzata”.
Quattro gare di squalifica per Giuseppe Orlando, allenatore della Battipagliese perchè “al termine del primo tempo, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi, si avvicinava al capitano della squadra avversaria e, rivolgendogli espressioni offensive e minacciose, dopo averlo spinto alle spalle, tentava di colpirlo con uno schiaffo, senza riuscire nell'intento per il pronto intervento dei dirigenti e delle Forze dell'Ordine”, un solo turno per Galati del Roccella.
Passando ai giocatori, tre turni di squalifica per Capozzoli, punito col rosso nella sua tra il suo Agropoli e il Torrecuso, “per avere, contestando una decisione arbitrale, rivolto espressioni gravemente ingiuriose e minacciose all'indirizzo di uno degli assistenti arbitro al quale mostrava il pugno in segno di minaccia” e per Gennaro Sorrentino del Comprensorio Montalto “per avere, a gioco fermo, colpito con un forte pugno al petto un calciatore avversario cagionando al medesimo sensazione dolorifica”. Due turno per Merenda, sempre del Comprensorio Montalto “per avere, senza alcuna possibilita? di contendere il pallone, colpito con una gomitata un calciatore avversario con l'intento di arrestarne la corsa”. Un turno per De Brasi del Rende, De Rossi dell'Akragas e Diego Zerillo del Torrecuso. Un turno per recidiva in ottava ammonizione per Fiore e Musca del Rende e per Wade del Torrecuso. Sempre un turno, ma per quarta infrazione stagionale, per Perricone del Tiger Brolo, Floridia della Leonfortese, Primo e Marino del Noto Carbone del Roccella, Gentilesca della Nuova Gioiese e Ferraro del Sorrento. Infine quattro turno di squalifica per Clara, atleta dell'Agropoli espulso dopo la fine della sfida col Torrecuso, “per avere, al termine della gara, poggiato le mani sul petto di un assistente arbitro spintonandolo e facendolo indietreggiare di un passo”.
di Fabio Tarallo