Si chiama Regat ed ha appena 10 anni. Ed a dispetto della sua giovane età, una grande tragedia ha già segnato la sua giovane vita. Il padre ha infatti ucciso la madre. E Regat, insieme con le quattro sorelle, vive con la nonna. A Solofra, grazie alla Smile, Regat ha trovato una seconda famiglia. L'associazione di volontariato solofrana ha infatti aderito al progetto di adozione a distanza che Laura Rocco, imprenditrice serinese, da tempo impegnata al fianco dei Missionari Vincenziani a Hedo presso il più grande brefotrofio dell'Eritrea, ha presentato in un incontro svoltosi proprio presso la sede della Smile di Solofra. Un momento di confronto voluto dalla presidente del gruppo di volontariato Maria Soccorsa Presutto ed al quale hanno preso parte anche il delegato alle politiche sociali Pasquale D'Onofrio e Angela Pandolfelli vicepresidente della commissione pari opportunità. L'associazione di volontariato Smile che ha fatto suo un aforisma di Charlie Chaplin, “un giorno senza sorriso è un giorno perso”, donerà, grazie all'adozione a distanza, alla piccola Regat un sorriso aiutandola a costruirsi un futuro migliore e più luminoso.
G.A.