Sant'Agata de Goti

E’ stato il regalo di Pasqua per la Virtus Goti ’97 il comunicato odierno del Comitato Regionale Campania che a distanza di 5 mesi ha emesso la sentenza sulla gara tra Virtus Goti ’97 – F. C. Paolisi 992 del 24 ottobre scorso del Campionato di Promozione. La vicenda ruota tutta attorno al difensore under dei goti, Pasquale Cappiello, squalificato nella stagione 2014/2015 per una giornata nella Coppa Campania Allievi, organizzata dal Comitato Regionale Campania. Di conseguenza, la sanzione residuata a carico di Cappiello avrebbe dovuto essere espiata nelle gare di Coppa Campania 2015/2016. Per questo motivo viene ripristinato il risultato acquisito sul campo di gioco, ossia 2-1 per il saticulani. “La sentenza del Giudice Sportivo che restituisce i 3 punti alla Virtus Goti ’97 altro non ha fatto che ripristinare lo stato di diritto che era stato sovvertito dal Giudice Territoriale di primo grado” – ha commentato il legale della società gota, Stefano Di Donato. “In sede di appello ho rimarcato varie enunciazioni giurisprudenziali e soprattutto in pronunciamento della Suprema Corte Federale a Sezioni Unite in ordine al principio di separazione delle competizioni che, in alcune ipotesi, cede il passo al principio ‘principe’ dell’effettività della sanzione. Ed è proprio su questo principio che ho basato la mia linea difensiva anche in sede di audizione e che, visto l’esito della sentenza, è stato fatto proprio dall’organo di Giustizia Sportiva” – ha concluso Di Donato. Soddisfazione, dunque, in casa gota per i tre punti ripristinati che erano stati conquistati meritatamente sul campo. Alla luce della sentenza, la classifica si muove nei piani alti, mentre per la Virtus Goti ’97 è soprattutto l’affermazione di un principio di giustizia.

Redazione