"Con protocollo n. 25787 del 21.03.2016 il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese – ha ufficialmente comunicato alla società Biocogein Srl l’avvenuta decadenza dalla graduatoria riguardante le agevolazioni previste dal Bando Biomasse poiché la stessa società non ha provveduto ad ottemperare a quanto disposto ovvero alla trasmissione della documentazione necessaria alla concessione delle agevolazioni mancando l’autorizzazione unica per la realizzazione e l’esercizio dell’impianto a biomasse e la documentazione bancaria relativa alla copertura dei fabbisogni derivanti dal programma di investimenti". Comincia così la nota stampa del Comune di Capaccio-Paestum, che annuncia l'importante notizia che tutta la comunità aspettava da tempo. La guardia resta alta, ma la notizia è stata accolta ovviamente con un sospiro di sollievo.
“Apprendiamo con soddisfazione ulteriore – dichiara il sindaco di Capaccio Italo Voza – che anche l’eventuale finanziamento pubblico, sul quale la Biocogein contava per realizzare l’impianto, è andato perduto. In questi ultimi giorni, su questa vicenda così delicata per la nostra comunità e che ha preoccupato non poco la popolazione nei mesi scorsi, abbiamo registrato due notizie molto liete: una proveniente dalla Regione Campania e una dal Ministero dello Sviluppo Economico, che di fatto scongiurano definitivamente l’ipotesi della realizzazione dell’inceneritore in località Sorvella – Sabatella del comune di Capaccio. Come ho detto già qualche giorno fa, possiamo ora guardare con grande serenità al futuro della nostra amata terra, del suo ambiente e delle sue eccellenze produttive”, le parole della fascia tricolore cilentana.
Redazione Salerno