Benevento

“Purtroppo sempre di più le campagne elettorali diventano momenti di scontro politico strumentale che non momenti di confronto approfondito su questioni amministrative di merito che tangono ed interessano i cittadini e la loro vite.
Mi farò promotore dell’organizzazione di un seminario, a cui invitare i numerosi candidati sindaco della Città, che hanno forse qualche difficoltà ad approcciarsi con classifiche e rapporti oltre che con le questioni legate alla crescita e allo sviluppo di un territorio”.
Così Fausto Pepe in una nota che prosegue: “La nostra provincia è stata investita dalla crisi, così come il resto dell’Italia e della regione Campania, portando con sè forti gap pregressi, che sono diventanti con il tempo freni strutturali alla sua crescita economica. Nel corso degli anni abbiamo registrato una fragilità del tessuto imprenditoriale ed aziendale, una contrazione sempre più accentuata dell’accesso al credito, una bassa propensione alla nascita di realtà consortili e cooperative che consegnerebbero alle nostre aziende maggiore resistenza sui mercati, scarsi livelli di servizi alle imprese nonché l’oramai storico svantaggio dovuto alla carenza di infrastrutture materiali ed evidentemente immateriali. In questo quadro articolato la città di Benevento ha resistito un poco meglio l’urto di questi anni difficili, come anche i rapporti ci dicono, ad una loro più attenta lettura. Questa amministrazione comunale ha sempre fatto la sua parte, dalle battaglie portante avanti per garantire che alcuni servizi essenziali funzionassero e rimassero pubblici fino all’ottenimento di ingenti finanziamenti grazie ai quali non solo abbiamo dato un po' di respiro all’economia ma attraverso cui abbiamo provato a cambiare il volto della città e a migliorarne le condizioni di contesto che pure sono fattori di sviluppo, passando per le numerose sollecitazioni fatte agli altri livelli istituzionali e di governo. Luci ed ombre sono due concetti complementari: dalla presenza di luce nasce il cono d’ombra. Benevento ha bisogno di continuità amministrativa nel solco che il centrosinistra ha tracciato in questi anni e rispetto al quale nessun membro della squadra di governo può chiamarsi fuori. Essendo stato l’unico candidato sindaco che nella storia di Benevento è stato scelto per due volte al primo turno dei cittadini, credo di non peccare di presunzione se propongo ai contendenti in campo di confrontarsi pubblicamente sui temi e le questioni che vorranno pormi, nell’interesse della città”.